Insediato il nuovo governo giallo-verde o giallo-blu (vedremo) che riceve un sacco di critiche perché convinti che usciranno dall’euro.  Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella boccia il nome di Paolo Savona, proposto dal premier incaricato Giuseppe Conte, come ministro dell'economia  per  le sue idee antieuropeiste, ma solo per il Piano “B”, che quindi rimette il mandato. Tutti gli interessati a formare il governo, dichiarano che non usciranno dall’euro ma tutta la stampa, asservita ai poteri  forti, non se ne cura e continua la sua campagna denigratoria. Però non esiste altra soluzione e con un piccolo cambiamento interno il governo viene nominato con la benedizione del presidente Mattarella.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Dalmine, giugno 2018   fac/